Chiusi sbaglia l’approccio e deve inseguire. Omegna passa al PalaCoopersport
San Giobbe Chiusi – Paffoni Fulgor Omegna 66-75 (17-23; 19-22; 15-14; 15-16)
Chiusi Criconia 3, Fratto 7, Mihaies, Nespolo, Zanini 4, Berti 9, Bortolin 19, Pollone 6, Mei 7, Raffaelli 6, Lombardo 5, Minoli Capo All. Bassi Primo Ass. Schiavi Secondo Ass. Semplici
Omegna Artioli 12, Procacci 5, Zugno, Scali 12, Del Testa, Terreni, Segala, Balanzoni 12, Prandin 20, Sgobba 14, Neri Capo All. Andreazza Primo Ass. Rabbolini
Arbitri Bonetti, Zaniboni
La San Giobbe Chiusi cade al ritorno al PalaCoopersport contro una grande Paffoni Omegna, in vantaggio fin dal primo possesso. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva per la formazione senese dopo quella di pochi giorni fa al Flaminio di Rimini. Grandi meriti alla Fulgor, ritmo alto e colpi ben assestati. Il primo quarto va in archivio sul più sei in favore dei piemontesi che, al rientro in campo, non si fermano e aumentano il divario chiudendo alla metà del match in vantaggio di nove. Frenetica la reazione della San Giobbe, il terzo periodo è l’unico che finisce con bilancio positivo, ma i ragazzi di Bassi, pur con orgoglio, non riescono ad arginare le folate di Omegna, che mattoncino dopo mattoncino si presenta ai dieci minuti finali sul 51-59. Nel quarto conclusivo, Chiusi prova a mandare il cuore oltre l’ostacolo, torna ad un solo possesso di svantaggio, ma nel momento decisivo Omegna piazza il colpo del k.o. che pone fine alla contesa. La spunta dunque la Paffoni per 66-75, conquistando i due punti che valgono l’aggancio a quota ventotto in classifica.