Bassi: “C’è il desiderio di arrivare alla partita di domani sera. Non deve esserci pressione, ma la felicità di giocare sfide del genere”
Avanti 2 a 0 nella semifinale contro San Miniato, la San Giobbe Chiusi è alla vigilia della terza sfida con i pisani che domani, venerdì 4 giugno alle ore 20.00, vedrà la serie spostarsi per la prima volta al Pala Credit Agricole, casa della Blukart. Due super prestazioni, in Gara 1 e nella prima parte di Gara 2, poi il calo e il tentativo di recupero di San Miniato salita comunque solo a meno sette. Da qui si ripartirà per il terzo atto della serie che, in caso di vittoria chiusina si chiuderebbe proprio in favore della formazione allenata da Bassi.
“In questo periodo è tutto molto frenetico, c’è poco tempo anche solo per parlare – spiega il Coach di Chiusi in conferenza stampa. Ho detto di rimanere tranquilli, di restare concentrati e solidi facendo un passettino alla volta, consapevoli che domani sarà una partita molto lunga e molto dura”.
“Noi dobbiamo provare a non ripetere gli errori fatti negli ultimi quindici minuti di Gara 2 quando loro hanno preso il controllo della partita – prosegue Bassi. Dobbiamo rimanere concentrati sul piano gara, cercando di perdere il minor numero di palloni possibili nonostante l’enorme pressione che avremo e provare a contestare quanti più tiri possibili del loro attacco. Altra chiave molto importante sarà non farli correre come abbiamo invece concesso nel secondo tempo di Gara 2. La San Miniato che abbiamo visto per tutta la stagione è più quella del secondo tempo di martedì che la squadra del primo tempo o di Gara 1. Vero anche il nostro calo di concentrazione notevole. Come ho detto nel post partita, forse abbiamo pensato di averla vinta troppo presto, rischiando eccessivamente. Siamo stati bravi per sessantacinque minuti nella serie e poi scadenti nei restanti quindici”.
“Siamo molto fiduciosi, molto sereni nel sapere che abbiamo delle armi per metterli in difficoltà – spiega il capo allenatore della San Giobbe. Avremo la serenità di essere sul 2 a 0, ma anche la concentrazione del sapere che affronteremo una partita molto difficile. In semifinale Playoff credo la pressione sia sana, ma questo viaggio ce lo stiamo veramente godendo. C’è piacere, voglia e tanto desiderio di arrivare a domani sera per giocarci questa partita che sappiamo essere importante, ma facciamo sport proprio per giocare in appuntamenti come quelli di domani sera e come quelli di questo ultimo periodo. Non deve esserci pressione, ma tanta felicità”.
Uno degli aspetti che ha condizionato la seconda parte di Gara 2 è senza dubbio quello riguardante le palle perse.
“C’è differenza tra le palle perse in Gara 1 e quelle perse martedì – analizza Bassi. Quelle che abbiamo perso in Gara 2 sono peggiori perché sono perse “live”, nel senso subito recuperate e contropiede. Nella prima partita invece sono state più per lo scadere dei ventiquattro secondi oppure per falli in attacco. In sostanza situazioni che ci permettono di schierare la difesa. Perdere palle come accaduto in Gara 2 significa concedere il campo aperto e andranno evitate ad ogni costo perché loro cambiano faccia in quei contesti”.
Infine un commento sullo spostamento al nuovo impianto, il PalaPania sempre nel comune di Chiusi, per l’allestimento al PalaCoopersport di un hub vaccinale.
“Il nuovo palazzetto è un impianto bello, completamente diverso rispetto a quello in cui abbiamo giocato fino adesso. Noi almeno una partita dovremo giocarcela e che sia Gara 5 con San Miniato, oppure Gara 1 di finale sarà una partita di grandissima importanza – chiude Bassi. Il fatto di giocarla in campo neutro, non sarà proprio il massimo”.