Arriva Ravenna, Bassi: “Partita tatticamente complicata”
Conferenza stampa di presentazione della ventiquattresima giornata del Girone Rosso della Serie A2 Old Wild West che vedrà contrapposte Umana San Giobbe Chiusi e OraSì Ravenna. La partita è in calendario per domenica 27 marzo alle ore 17.00 all’Estra Forum di Chiusi. Momenti diversi per le due squadre, Ravenna arriva dalla vittoria contro Stella Azzurra dopo due battute di arresto e un periodo molto delicato tra infortuni e indisponibilità. Chiusi invece dalla sconfitta all’ultimo secondo sul campo di Forlì che ha interrotto una striscia di due risultati positivi. Nel girone di andata si impose l’Umana al termine di una grande prova per 77-84. La partita è stata anticipata per esigenze televisive e verrà trasmessa, oltre che su Lnp Pass con abbonamento anche sulle piattaforme di Mediasport Group, che ne
consentiranno la visione sul canale 402 MS Sport del digitale terrestre (in chiaro) e su MS Channel, al canale 814 del bouquet satellitare Sky (pay) e sul canale 54 del bouquet satellitare Tivusat (in chiaro). A parlarne il Capo Allenatore della San Giobbe Chiusi Giovanni Bassi.
Che eredità lascia il finale di Forlì? “Finale amaro per noi, molto banale dirlo. Lo scopriremo domenica cosa ci ha lasciato Forlì. Un eufemismo dire che abbiamo gestito male l’ultimo minuto però siamo anche consapevoli come ho detto in settimana che abbiamo giocato una grande partita in casa di una delle squadre più forti del campionato. Dobbiamo cercare di portarci questo dietro e ovviamente imparare dagli errori fatti mettendoli alle spalle con grande serenità”.
Quanto peserà l’assenza di Raffaelli?
“Tanto, non ci voleva. tra l’altro Lorenzo stava attraversando un ottimo periodo dopo qualche difficoltà e stava dando molto. Faremo come abbiamo sempre fatto durante l’anno, perché situazioni del genere si sono verificate più e più volte. Siamo sempre andati nella direzione di non cercare scuse, ma provare a trovare soluzioni”.
Arriva Ravenna, ancora una squadra di alto livello.
“Altra grande partita, molto complicata anche dal punto di vista tattico. Una squadra solida, ben organizzata con il giusto mix di talento e di esperienza per cui un’altra sfida che ci pone davanti l’obbligo di alzare l’asticella del nostro rendimento”.
All’andata arrivò una vittoria frutto di una partita magistrale.
“All’andata una delle migliori partite dell’anno però questo è successo mesi fa. Il fattore sorpresa non conta più, loro vorranno la rivincita come giusto che sia e noi dobbiamo essere consapevoli che affronteremo una squadra di rango di questo campionato e per questo fare una partita di intensità e grande applicazione”.
Ravenna che si è imposta con autorità su Stella Azzurra dopo un periodo complicato.
“Giocare con la Stella Azzurra non è mai facile e nonostante questo hanno dato l’ennesima prova di maturità e solidità come hanno fatto per tutto l’anno quindi a maggior ragione dobbiamo stare attenti”.
Pericolo numero uno Tilghman che in Coppa Italia, nell’estrema difficoltà, ha chiuso con 42 punti contro Pistoia.
“Al di là di quella straordinaria partita, nella quale ha esaltato le sue doti, è un giocatore importante che controlla i ritmi che detta soluzioni e gestisce tutto quanto quello che riguarda Ravenna. Comunque ha accanto giocatori di grande spessore. Lasciando perdere Cinciarini, che non devo giudicare io, hanno Denegri, Sullivan, che è un ottimo americano, Simeoni, un giovane esperto in più hanno inserito anche un giocatore come Benetti da Fabriano. Insomma non è certo fermando Tilghman che fermiamo Ravenna”.
Cosa servirà fare?
“Dovremo approcciare bene cercando di rimanere tranquilli. Sappiamo di avere delle difficoltà quindi ci potranno essere dei momenti della partita in cui faremo più confusione. Dobbiamo cercare di stare molto concentrati, fare pochi errori, essere solidi in difesa e cercare di avere poche palle perse. Credo che anche la battaglia sotto i tabelloni sia molto importante perché loro sono una squadra molto brava a rimbalzo difensivo ma anche offensivo quindi riuscire a controllare i due tabelloni potrebbe essere una delle chiavi”.