Bassi: “Bisogna avere coraggio quando si gioca”
L’Umana San Giobbe cade anche con Rimini. Al PalaPania i romagnoli si impongono nettamente guadagnando margine per la classifica. Per i Bulls si allunga la striscia negativa. A parlarne il capo allenatore dei toscani, Giovanni Bassi.
“Rimini ha vinto con merito, ha giocato meglio, ha messo più impatto fisico sulla partita. Sembravamo due squadre di due categorie differenti, siamo stati uccisi sportivamente a rimbalzo. Sembravamo un peso welter contro un peso massimo. Potevamo provarci un po’ di più. Io vengo qua e mi prendo le mie responsabilità, chiedo scusa, mi piacerebbe però che ogni tanto venisse anche qualcun altro a metterci la faccia. Le scuse non le cerco, dieci persone per giocare stasera c’erano. Abbiamo costruito almeno venti tiri aperti, di questi non ne è entrato uno. Lo striscione che ho visto a parte dei tifosi di Rimini (è l’ora di metterci gli attributi) vale anche per noi. Io ci metterò la faccia sempre, tutti i giorni. Bisogna tutti avere coraggio quando si gioca. Io adoro i ragazzi, ma in campo voglio uno spirito diverso, altrimenti si fa un altro lavoro”.