Zanco post Rieti: “Punti importantissimi, per il morale e soprattutto per la classifica”
Seconda vittoria consecutiva per la San Giobbe che dopo aver dominato per tre quarti di partita rischia di farsi riacciuffare da NPC Rieti nel finale. Il guizzo firmato Andrea Renzi permette ai Bulls di dare la spallata decisiva e di conquistare altri due preziosissimi punti. A commentare l’andamento della partita il capo allenatore biancorosso, Nicolas Zanco.
“Per noi due punti importantissimi, per il morale e soprattutto per la classifica in un campo difficile e contro una squadra che ha dimostrato di avere talento, soprattutto in attacco, nonostante le numerose assenze e i problemi di infortuni che hanno avuto. Noi siamo stati bravi nel primo tempo, magari fortunati, ma con ottime percentuali al tiro da fuori contro la zona di Rieti. Poi a inizio ripresa la difesa dei nostri avversari è rimasta più o meno stabile, anche se aveva cercato di passare a uomo, ma concedendoci la possibilità di giocare in attacco e quindi portare la palla vicino al canestro e ai nostri lunghi, muovendola con tranquillità. Poi invece quando hanno deciso di abbassare il quintetto sul meno venti di metà terzo periodo, hanno alzato il ritmo, provato a pressare e a mettere i cambi sistematici, ci siamo fermati in attacco, abbiamo faticato a portare la palla vicino al canestro, ci siamo affidati al tiro dalla lunga distanza abbassando le percentuali e nel momento chiave abbiamo sbagliato troppi tiri liberi che hanno permesso a Rieti di tornare sotto. Una partita come ci aspettavamo, nervosa, difficile, tosta, siamo stati bravi a rimanere sul pezzo. Tutti i ragazzi scesi in campo hanno dato il contributo e ci portiamo a casa due punti fondamentali”.
Da cosa è scaturito il black-out?
“Nel black-out è più l’attacco che ha smesso di funzionare. In difesa qualche canestro da tre punti in più a Rieti doveva entrare. Normale che una squadra alterni momenti in cui fa canestro e momenti in cui non lo fa. Quello che potevamo fare era coprire di più l’area sui pick&roll perché in questo tipo di situazioni sono andati tre volte al ferro in uno contro uno. Però in realtà è in attacco che ci siamo bloccati, abbiamo smesso di giocare insieme, smesso di cercare i nostri lunghi che erano stati un ottimo punto di riferimento nel primo tempo e di conseguenza abbiamo perso fiducia. Nel momento chiave il quinto fallo di Raffaelli ci ha tolto lucidità. Non me la sono sentita di rimettere Baldi, ho accettato di giocare con Criconia, Gravaghi e Ceparano ad aiutarsi insieme e alla fine ha pagato e siamo contenti. Voglio dedicare questa vittoria ai nostri tifosi perché li avevo chiamati a raccolta, chiedendogli di venire qua. Sono venuti, hanno risposto presenti ed è stato bellissimo averli insieme a noi. Speriamo di averli anche alle prossime partite”.