Bassi: “Con San Miniato servirà pazienza, non dovremo farci condizionare dagli eventi”
Archiviato nel minor tempo possibile il quarto di finale dei playoff, per la San Giobbe Chiusi è il momento di scendere in campo per la semifinale. Avversaria la Blukart San Miniato, che proprio con la compagine chiusina ha dato vita ad un emozionante testa a testa per la vetta nella prima fase del campionato regolare. Due i precedenti in questa stagione con una vittoria esterna per ciascuna. Prima l’affermazione al PalaCoopersport di San Miniato, poi quella di Chiusi al Pala Credit Agricole; vittoria che servì alla squadra allenata da Bassi per mettere una seria ipoteca sulla vittoria del gironcino. Percorso simile nella buona e nella cattiva sorte. Sia Chiusi che San Miniato infatti hanno subito pesantemente gli effetti del Covid nella seconda parte della regular season. Se la San Giobbe è riuscita ad raddrizzare la situazione chiudendo comunque al primo posto, la formazione pisana si è vista superare in classifica e costretta a giocare i playoff come testa di serie numero cinque. Aspetto che non ha di certo scoraggiato la Blukart che in tre partite ha prima ribaltato il fattore campo con Vigevano e poi messo la parola fine alla serie con la vittoria casalinga.
“Abbiamo fatto un’ottima settimana, – le parole di Coach Bassi in conferenza stampa – ci voleva. Da tempo non avevamo continuità negli allenamenti, abbiamo messo a punto alcune cose e i ragazzi hanno interpretato le sedute nel migliore dei modi. E’ stata una settimana intensa ma anche serena”.
“Mei ha ripreso ad allenarsi col gruppo giovedì – prosegue il capo allenatore di Chiusi rispondendo alla domanda sui recenti problemi fisici del giocatore. Penso che se non ci saranno complicazioni farà parte dei convocati”.
“Le partite disputate con San Miniato sono molto indietro nel tempo, sono successe tante cose – spiega Bassi. Le due identità sono ben chiare, abbiamo avuto entrambi problemi con il Covid, ma adesso siamo tornati. Loro avranno la consueta intensità, l’aggressività, sappiamo che tipo di avversario ci troveremo di fronte. Io penso che le due partite di campionato siano state vinte dalla squadra che, nella rispettiva situazione, ha meritato di più. All’andata loro hanno controllato fin dai primi minuti, al ritorno siamo stati bravi a portarla sui nostri binari. Una chiave della serie sarà avere pazienza, compostezza, servirà credere nelle cose che faremo a prescindere da ciò che proporrà l’avversario. Ricordando che San Miniato è una squadra che fa fare male tutto all’avversario. La partita di marzo è stata di sicuro una delle più dispendiose per entrambe. Non spetta a me dire se sia stata la più bella, sicuramente la più intensa. Credo sarà una serie che andrà in questa direzione”
“Con i ragazzi ho parlato più che altro di tattica in questi giorni, quello che dirò prima della partita sarà di godersi la semifinale. Abbiamo lavorato tanto e duramente per arrivare a questo punto e giocarsi una semifinale è sempre una bellissima cosa. Va presa con gioia e per fare ciò servirà impegno. Dovremo dare tutto, ma non ho alcun dubbio a riguardo. Poi chi sarà più bravo a interpretare ogni singola partita e a non farsi condizionare sia dagli aspetti negativi che da quelli positivi, probabilmente si porterà a casa la serie”.
“Chi gioca in casa è la squadra che ha un po’ più da perdere – conclude Bassi. In genere le partite di inizio serie sono sempre le più importanti, nonostante ci sia tempo per recuperare. Cercheremo di indirizzarla in un certo modo, nel caso non dovessimo riuscirci ci rimboccheremo le maniche come abbiamo fatto in altre occasioni. Ogni assenza è pesante a questo punto, loro non avranno Caversazio, un giocatore molto importante anche a livello tattico, ma hanno già dimostrato con Vigevano di saper sopperire a questa assenza. In ogni caso è sempre un peccato quando un ragazzo si fa male a questo punto della stagione, perché ha lavorato duramente per godersi questi istanti. Gli faccio un grande e sincero in bocca al lupo”