Bassi: “Contro la Reyer ho visto una squadra viva. Bei segnali”
Un po’ a sorpresa è la San Giobbe a spuntarla nel derby amichevole in famiglia Umana contro la Reyer Venezia. Una partita gagliarda, quella degli uomini allenati da coach Bassi che, dopo un tempo supplementare battono gli orogranata 85-86. A commentare il test, nell’immediato post gara, lo stesso capo allenatore biancorosso.
“Prima di tutto ci tengo a ringraziare tutta la Reyer. Partendo dal dottor Brugnaro e dal presidente Casarin, passando allo staff dirigenziale con Mauro Sartori fino ad arrivare al staff tecnico che ci ha accolto in maniera eccezionale. Proprio come una famiglia. Per quanto riguarda il campo senza dubbio un passo in avanti, soprattutto nell’atteggiamento. Molto spenti sabato scorso mentre oggi ho visto una squadra viva. Ci sono stati errori sui quali dovremo lavorare, ma l’attitudine è stata diversa. Ne avevamo parlato in questi due giorni, c’è la pallacanestro, senz’altro, però tutto deve partire dall’atteggiamento e dal modo di stare in campo e in questo i ragazzi sono stati bravi. Recepito il messaggio adesso rimbocchiamoci le maniche e torniamo a lavorare. Dall’inizio della preparazione ho visto una grandissima disponibilità, tanta voglia di lavorare, di conoscerci e di ascoltarmi. Purtroppo si è verificato qualche acciacco di troppo che ci sta limitando; abbiamo bisogno di stare tutti insieme e soprattutto ci mancano i due giocatori esperti che ci danno equilibrio (fuori per qualche giorno sia capitan Bozzetto che Martini). Speriamo di recuperare Davide e Matteo il prima possibile, per loro stessi ma anche per lavorare di gruppo perché abbiamo bisogno di loro”.