Prosegue il momento magico dell’Umana Chiusi che con la vittoria interna su Scafati aggiunge una perla al già meraviglioso campionato. La formazione toscana, pur subendo nei primi minuti la forza terribile di Scafati, non si scompone praticamente mai. Con calma, qualità e quantità rientra, prendendo le redini dell’incontro e salendo oltre i dieci di margine. Nemmeno il grande recupero di Scafati fa tremare la San Giobbe. I campani impattano e poi alzano la freccia trovando il più uno a un paio di minuti dalla fine. Chiusi resiste, non perde la testa e, sfruttando i tanti liberi a disposizione in attacco, uniti a una solida e attenta difesa, prende di nuovo in mano il punteggio, portando a casa due punti che valgono il quarto posto solitario a quota 22.

“Devo fare un plauso ai ragazzi per aver fatto una partita di grandissima applicazione – le parole di Coach Bassi nel post gara. I primi minuti sono stati difficili, Scafati ha dimostrato fin da subito di essere la squadra più forte di questo campionato. Ci hanno aggredito, giocando in attacco con una qualità per noi quasi inarrivabile. Siamo stati bravi a non disunirci, a fare le piccole cose continuando a difendere. Qualche pallone in più è andato a bersaglio, siamo entrati in ritmo e abbiamo fatto quaranta minuti di un livello veramente alto. Merito dei ragazzi che si sono superati dal primo all’ultimo”.

“Specialmente in vista del turno infrasettimanale era fondamentale allungare un po’ le rotazioni. Importante aver avuto di nuovo a disposizione anche Criconia, seppure per pochissimi minuti. Però tutti quelli che sono scesi in campo hanno dato un enorme contributo. Le poche palle perse sono state una chiave contro la loro grandissima aggressività difensiva e devo dire anche il rapporto con gli assist, perché ne abbiamo fatti tanti. Questo è un fattore che non sempre riusciamo ad avere dalla nostra parte e ha contribuito a che le percentuali fossero buone”.

“Sono due punti prestigiosi perché vengono contro una squadra che ha ben altri obiettivi rispetto ai nostri – conclude Bassi. Ci tengono in una posizione di classifica molto elevata, ma soprattutto tanto lontani dalla zona difficile del campionato. Non avremo troppo tempo per festeggiarli, ma ce li godiamo. Mercoledì affrontiamo un’altra squadra di grande qualità come Ferrara. Non possiamo permetterci di calare nemmeno un po’ perché, ad essere onesti, sono più forti rispetto a noi. Se però avremo voglia di stare con la schiena bassa ce la potremo giocare”