Bassi: “Non ci sentiamo i migliori, ma quelli che vogliono competere con i migliori e San Miniato è una di queste squadre”
Quattro settimane dopo l’ultima in casa nuovo appuntamento per la San Giobbe Chiusi sul parquet del PalaCoopersport. La sfida è di quelle da segnare sul calendario, a far visita alla formazione senese San Miniato, attuale capolista del girone A2, sopra di due punti e di una partita rispetto alla stessa San Giobbe. Etrusca contro Etrusca, una sorta di derby della storia piuttosto che di classica accezione (sono 166 i km di distanza) Chiusi, una delle più importanti cittadine dell’antica civiltà, San Miniato che ha tracce evidenti del passato etrusco del proprio territorio e che ‘Etrusca’ lo ha anche nel nome.
Partita di cartello del settimo turno, l’ultimo di andata, per la quale la San Giobbe si presenta con tutti gli effettivi a disposizione (tutta la società è risultata negativa al tampone di prassi) escluso Bortolin che sta completando il percorso di recupero e che, dopo l’ultimo controllo, con lo staff medico della Reyer Venezia, vede la luce in fondo al tunnel. Se tutto procederà nella direzione giusta, l’italo-argentino tornerà a lavorare sul campo tra un paio di settimane.
“La squadra sta bene, si è allenata con attenzione e intensità – le parole di Bassi in conferenza. I ragazzi sono concentrati e consapevoli della difficoltà della partita e la settimana è stata affrontata con il giusto spirito”.
Il Coach della San Giobbe è tornato anche sulla recente vittoria di Piombino. “Di domenica scorsa c’è da sottolineare il valore dell’avversario. Noi venivamo, per l’ennesima volta da uno stop più lungo, quindi da contare anche un po’ di ruggine. In ogni caso le partite sono combattute e tirate, non dobbiamo pensare che ci siano sempre scarti importanti. Siamo stati bravi in altre partite, ma per esempio la partita di Empoli, nonostante sia finita con un certo distacco, nel primo tempo ha detto altre cose, la partita con Cecina lo stesso, quindi credo che la vittoria di Piombino abbia grande valore sia per come è arrivata sia per il valore dell’avversario”.
Tra i migliori Gabriele Giarelli il cui contratto andrà valutato a fine mese: “Il contratto di Giarelli è tra virgolette a gettoni, abbiamo tutto il mese di gennaio per capire cosa fare. La squadra si trova bene con lui e lui con noi. Vediamo, ma non dipende solo da noi”.
Dallo scorso turno sono emersi risultati sorprendenti sulla carta che però hanno evidenziato ancora una volta quanto equilibrio ci sia nel girone: “Il nostro campionato è tosto – sottolinea Bassi. Se ogni domenica non sei al massimo, concentrato e se non hai preparato la partita nel migliore dei modi, rischi con tutti. Alcune volte rischi anche se sei stato perfetto e hai preparato la partita perfetta”.
Ovviamente occhi puntati sulla sfida di domenica alle ore 18.00, visibile con abbonamento LNP Pass: “San Miniato è una squadra estremamente ben allenata. Su tre cose sono i primi in tutta la serie B, nell’intensità, nella resilienza e nel preparare le partite. Sinceramente ringrazio Federico (Barsotti, Coach di San Miniato) che ci ha definito la più forte del girone, ma noi dobbiamo dimostrare ancora tante cose. Non ci sentiamo i più forti, ci sentiamo quelli che vogliono competere con i migliori e loro lo sono. Conoscendomi e conoscendo Barsotti, quando subiamo ottanta punti poi non dormiamo la notte a prescindere di vittoria o sconfitta. Per domenica difficile fare previsioni; la partita si può rompere e allora una delle due squadre può prendere un buon vantaggio, ma se la partita è tirata e se saremo bravi a rimanere attaccati è probabile che il punteggio salga. Il nostro sport è bello perché ogni partita è imprevedibile. Puoi fare i calcoli che vuoi, ma dopo due minuti può succedere l’esatto opposto”.
Chi vince sarà al comando della classifica e di conseguenza ‘Campione di inverno’, titolo che non porta riconoscimenti in termini di trofei, ma che è attestato di solidità: “Io credo che il gruppo sia solido a prescindere di come andrà domenica, che ripeto è una partita di una difficoltà incredibile – conclude Bassi. Non si capisce il titolo ‘Campione di inverno’ a chi potrà andare, perché non ci sarà solo andata e ritorno ma si inseriranno anche le altre squadre nella seconda fase. Lo stabiliranno gli addetti ai lavori, ma comunque è un titolo che ha sempre lasciato il tempo che ha trovato. Domenica sarà una partita di grande valore e una di quelle belle da giocare, invidio molto i miei ragazzi”.