Seconda giornata della stagione regolare del campionato di Serie B Nazionale 24/25 per la San Giobbe che, mercoledì 2 ottobre alle ore 21.00, sfiderà nel primo turno infrasettimanale del campionato La T Tecnica Gema Montecatini in trasferta. Sfida inedita tra le due compagini che scenderanno in campo invece su un parquet ben conosciuto dai Bulls. Il palcoscenico sarà il PalaCarrara di Pistoia, luogo in cui, i biancorossi della Valdichiana hanno centrato risultati importanti come il matematico quarto posto in Serie A2 del 2021/22. Entrambe le squadre arrivano da affermazioni nella prima di campionato anche se con modalità differenti, ed entrambe vorranno dar seguito a quanto visto domenica scorsa. La partita sarà arbitrata dai signori Calella di Bologna e Forconi di Faenza. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.

Si riparte subito con l’immagine della tripla sulla sirena, ma occorre voltare pagina. Sfida impegnativa in trasferta con Gema Montecatini

Giochiamo un campionato che ci dà poco tempo per respirare e per festeggiare. Abbiamo sicuramente ottenuto una vittoria molto importante domenica con Jesi che ci deve dare energia ed entusiasmo. Adesso ci aspettano due trasferte molto difficili, a partire da quella di domani con Montecatini, squadra costruita per stare tra le prime della classe. Squadra forte, esperta, che mette in campo tanta fisicità. Dovremo farci trovare pronti e reggere l’impatto fisico dal primo minuto.

Montecatini arriva da una bella affermazione su San Severo. Ci terranno a far bene alla prima in casa anche se giocheremo a Pistoia.

Hanno un roster lungo, e fisico. Hanno fatto tutto il precampionato senza Toscano che però ha esordito domenica scorsa a San Severo. Lo conosciamo bene, ha una carriera in A2 di altissimo livello alle spalle e può essere un fattore, specialmente in difesa, per Montecatini. Hanno poi bocche da fuoco temibili; noi dovremo essere bravi a imporre il nostro ritmo, accettare di avere di fronte una squadra che chiude molto l’area e quindi cercare di passarci la palla, aprire il campo e sfruttare tutte le occasioni che una difesa così pesante e così organizzata può lasciare durante i quaranta minuti.

Come sta la squadra? Poco più di un allenamento per preparare la partita.

Noi stiamo bene, non abbiamo avuto problemi fisici. Dovremo gestire le energie durante i turni infrasettimanali con grande concentrazione su noi stessi in questo periodo del campionato perché secondo me non c’è il tempo a disposizione per preparare troppo situazioni sugli avversari. Rischiamo solo di creare confusione. Stiamo ancora cercando la nostra identità, cerchiamo di diventare bravi e rodati su azioni tattiche che stiamo provando. Quindi attenzione a noi stessi in questo momento. Tenevo ad aggiungere, perché non lo ho fatto domenica sera, un ringraziamento ai nostri tifosi. Con Jesi sono stati meravigliosi, ci hanno sostenuto fino alla fine. Ogni tiro libero dei nostri avversari è stata una bolgia inaudita e ci tengo a ringraziarli. Mi auguro che ci possano seguire anche in queste due trasferte toscane per poi riabbracciarli in casa con Sant’Antimo.