Nuovo appuntamento con il format Q&A che va ad analizzare tutto quello che c’è ma non si vede nel mondo dell’Umana San Giobbe Basket. Pensieri, parole, curiosità e aneddoti chiesti a chi non appare in prima linea, ma risulta fondamentale per il progetto. Un format per scoprire, a trecentosessanta gradi, la realtà biancorossa. Dalla prima squadra alle giovanili.

D: Ciao Andrea (addetto alle statistiche), come sono andati questi primi quattro anni di statistiche a Chiusi?

R: Splendidi, anche se resta il dispiacere per l’interruzione nell’anno della C Gold per via del Covid. In ogni caso è stato, ed è tutt’ora un grandissimo orgoglio, aver seguito questa squadra fin dal primo giorno; da fuori, come tifoso, nel campionato di promozione e poi dall’interno, come addetto alle statistiche, dal campionato di C Gold ad oggi, anno della seconda partecipazione alla A2 e della seconda volta ai playoff.

D: Un ricordo particolare per ogni stagione?

R: Il primo anno il derby con la Virtus Siena. Senza dubbio la prima partita di un certo livello giocata a Chiusi. Nel vecchio palazzetto, gremito. Ricordo ancora una schiacciata di Radunic (centro croato stagione 2019/20); lì mi sono reso veramente conto di quanto fosse arrivato il basket a Chiusi. L’anno dopo, chiaramente, Gara 5 della finale promozione di Serie B contro Agrigento. Quando abbiamo iniziato a recuperare gli undici punti di scarto nel terzo quarto ho capito che ne avremo potute giocare 1000 e magari perse 999, ma non quella. Nel 2021/22, una grande partita, è stata Gara 2 della semifinale playoff a Udine. Non abbiamo vinto in una maniera rocambolesca ma probabilmente i tifosi bianconeri giunti al Carnera si preoccuparono. Quest’anno il ricordo più bello è stata la vittoria di Mantova, ma anche la vittoria di orgoglio con Pistoia e la partita persa in campionato con Forlì di un paio di punti. Non posso di certo lamentarmi in quanto a bei ricordi.

D: La partita più difficile, anche dal punto di vista emotivo, per fare le statistiche ?

R: La partita più difficile in assoluto è stata Gara 1 della finale promozione di Serie B con Agrigento. Di gran lunga la partita più complicata per me.