Chiusi sfida Verona, Bassi: “Partita stimolante, ma dovremo essere impeccabili”
Conferenza stampa di presentazione della ventunesima giornata del Girone Rosso della Serie A2 Old Wild West, che vedrà contrapposte Tezenis Verona e Umana San Giobbe Chiusi. La partita è in programma per domenica 27 febbraio alle ore 20.30 all’AGSM Forum di Verona e sarà visibile con abbonamento sulla piattaforma LNP Pass. Posticipata per motivi di ordine pubblico vista la poca distanza tra il palazzetto dello sport e lo stadio Bentegodi, palcoscenico alle ore 15.00 del derby di Serie A di calcio tra Hellas Verona e Venezia, la sfida metterà di fronte la seconda e la quarta forza del campionato. Chiusi arriva con un ruolino di marcia di sei vittorie e una sola sconfitta nelle sette giocate da gennaio a questa parte, mentre gli scaligeri da ben otto vittorie consecutive (la miglior serie positiva del campionato) e non perdono dallo scorso 12 dicembre, giorno della sconfitta casalinga con San Severo. Nel girone di andata Verona si impose a Chiusi per 69-78 in una partita che, nonostante i nove punti di scarto, fu combattuta fino alla fine. A parlarne il Capo Allenatore della San Giobbe Chiusi Giovanni Bassi.
Come per Scafati la sfida a Verona non rappresenta un big match ma solo una bella sfida da giocare? “Sfida bellissima, stimolante e impegnativa contro l’altra grande squadra di questo nostro girone. Verona è profonda, ha talento, è allenata meravigliosamente e per noi è anche un onore poter andare a giocare questa partita pensando di potercela giocare. Ovvio che per pensare ciò dovremo essere al limite della perfezione”
Si affrontano due squadre con due grandi serie di risultati. “Loro sono in un grande momento e diciamo anche che le difficoltà che hanno avuto all’inizio erano dovute a problemi fisici. Adesso sono tutti e stanno girando con grande ritmo e grande precisione. Anche noi siamo in un buon momento, cercheremo di usare le nostre armi per mettere qualche sassolino nell’ingranaggio apparentemente perfetto di Verona”
Per gli scaligeri le ultime due partite vinte nei minuti finali con Latina e Eurobasket, cosa significano? “Sintomo di un campionato molto equilibrato e poi che le partite vanno lottate. Non è però un caso che le abbiano portate a casa entrambe perché le grandi squadre fanno questo. Quando sono in difficoltà o in una giornata complicata comunque riescono a trovare il modo di prendere i due punti”.
Partita in bilico fino alla fine anche quella del girone di andata. “Giocammo un’ottima partita, tutti e quaranta i minuti con grande intensità. Basse percentuali però grande orgoglio e grande voglia. Loro fecero venire fuori la classe che li contraddistingue. Erano fortemente rimaneggiati ma dimostrarono ancora una volta il loro status di favoriti”
La gara di andata è da prendere come spunto? “Ni perché ora loro sono molto diversi. Hanno dieci giocatori di livello, ognuno dei quali può essere protagonista. Chiaro che ruotano attorno a Rosselli, Anderson e Johnson ma veramente tutti i giocatori del roster di Verona possono essere protagonisti per una notte”
Il miglior momento per affrontarli? “Noi andremo a testa alta, cercando di combattere ma sapendo delle difficoltà. Per pensare di stare in partita dovremo essere perfetti, lo ripeto. Se però riusciremo a rimanere attaccati con orgoglio potremo provarci. Ma consapevoli delle difficoltà”
Come sta la squadra a livello fisico? “La settimana è andata bene, abbiamo dato anche un giorno di riposo in più ai ragazzi perché qualcuno era veramente sulle gambe dopo Veroli. Ci siamo allenati e continueremo a farlo con intensità, voglia e attenzione ma i ragazzi hanno sempre un’etica del lavoro piuttosto alta. A livello fisico stiamo più o meno bene e al di là degli acciacchi non c’è niente di particolare”.