Quarta giornata della stagione regolare del campionato di Serie B Nazionale 24/25 per la San Giobbe che, dopo due trasferte consecutive, è attesa dalla sfida interna con Sant’Antimo. Quello di domenica 13 ottobre alle ore 18 sarà il primo confronto della storia tra le due formazioni. La sfida dell’Estra Forum metterà di fronte due squadre con il medesimo record stagionale ovvero una vittoria e due sconfitte a testa, risultati però arrivati in momenti diverse. L’Umana ha vinto all’esordio in casa contro Jesi, Sant’Antimo nell’ultima partita giocata in trasferta a Chieti. La gara sarà arbitrata dai signori Gallo e De Rico. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.

Dopo due trasferte di nuovo in casa contro Sant’Antimo. Che tipo di squadra è?

Sant’Antimo è una squadra con tantissimo talento soprattutto sugli esterni. Hanno giocatori con tanti punti sulle mani a partire da Nelson, il loro straniero, che può fare canestro in molti modi. Il Playmaker Lucas, tanta velocità e tanta energia, Spinelli che è un classe 2005 ma che viaggia con medie di cinque assist a partita uscendo dalla panchina, Berra veterano della categoria e tiratore affidabile e Lenti che è un lungo d’area molto presente. Una squadra costruita similmente a noi perché hanno un mix tra senior e giovani da sviluppare.

Che partita è lecito aspettarsi?

Sant’Antimo in queste prime tre giornate ha dimostrato di non mollare mai e crederci fino in fondo. Hanno perso le prime due in volata ma poi hanno fatto una grande prestazione a Chieti aggiudicandosi la vittoria. Giocano una pallacanestro molto veloce e molto dinamica e noi dovremo provare a gestire il ritmo e a far valere la nostra fisicità. Una squadra temibilissima e dovremo alzare l’asticella a livello fisico e mentale nei primi minuti.

Una spinta può arrivare dal pubblico.

Sono il nostro sesto uomo, con Jesi si sono fatti sentire e nell’ultimo quarto il tifo è stato assordante. Mi aspetto che domani riempiano il palazzetto il più possibile per sostenere la squadra e i nostri ragazzi.