La San Giobbe dura solo un tempo: Rimini vince 84-58
Rivierabanca Basket Rimini – Umana San Giobbe Chiusi 84-58 (23-24; 19-12; 21-12; 21-10)
Rimini Tassinari 3, Anumba 9, Meluzzi 6, Scarponi 6, Masciadri 8, D’Almeida 2, Bedetti 2, Sirri, Johnson 16, Morandotti 2, Ogbeide 16, Landi 14 Capo All. Ferrari, Primo Ass. Zambelli
Chiusi Utomi 10, Candotto 5, Medford 8, Bolpin 10, Braccagni, Porfilio 5, Donzelli, Bozzetto 10, Raucci 5, Raffaelli 5, Possamai Capo All. Bassi, Primo Ass. Piersante, Secondo Ass. Civinini
Arbitri Ursi, Pecorella, Mottola
Senza Martini, out per un problema alla caviglia ancora da valutare e con Donzelli e Possamai a referto ma alle prese con il recupero dagli infortuni muscolari di inizio anno solare, rotazioni ancora più corte per la San Giobbe al Flaminio di Rimini. Primo canestro di Medford, poi è Tassinari da tre a dare il vantaggio ai romagnoli. Bolpin fa due su due ai liberi, ma Ogbeide replica con il 5-4. Più tre Rimini con il piazzato di Johnson, poi tripla di Bolpin per il pari a sette. Allungo dei padroni di casa con sei punti ravvicinati di Ogebeide, tampona Porfilio da oltre l’arco, ma Rimini c’è e con Masciadri rispedisce i toscani sotto di sei alla metà del tempino. 16-12 con i due liberi di Medford, poi tripla di Johnson e appoggio di Bedetti: Bassi chiama tempo sul 21-12. Al rientro due su due di Raucci e canestro di Candotto a spezzare il parziale di Rimini, Johnson non ci sta e riporta i suoi avanti di sette lunghezze a ridosso della fine del periodo. Finale tutto a tinte San Giobbe: con la tripla di Bozzetto, il gioco da tre di Raffaelli e i due liberi di Porfilio il punteggio è ribaltato e Chiusi va avanti 23-24. Tripla di Landi per il nuovo vantaggio dei romagnoli a inizio secondo quarto, pari ventisei con il viaggio in lunetta di Raffaelli. Meluzzi ai liberi e Anumba da sotto il ferro firmano il 30-26. Tanti errori al tiro per la San Giobbe, Johnson ne approfitta con una tripla delle sue: 33-26 e time out Bassi. Raucci in appoggio vale il meno cinque a metà del periodo. Allunga ancora Johnson dalla distanza, risponde Medford con la stessa arma. Altri due punti per il nativo dell’Arizona, Landi però fa tre su tre ai liberi portando i suoi 39-33. Utomi spezza la maledizione con il tiro da tre, Landi risponde immediatamente e il divario non muta. Ultima azione Chiusi che con Medford trova solo il ferro: primo tempo in archivio 42-36. Subito Ogbeide da sotto la retina, replica Bozzetto ben servito da Medford. Ancora Ogbeide per il nuovo allungo Rimini. Tampona Utomi, ma Johnson è mortifero da oltre l’arco. Bozzetto tiene a galla la San Giobbe che però ha bisogno di un sussulto. Lo trova Rimini con la tripla di Anumba e Bassi chiama tempo sul 52-42. Più quindici RBR con i cinque punti ravvicinati di Masciadri e inerzia tutta dalla parte dei romagnoli. Solo un punticino ai liberi per Raucci e Chiusi sotto di sedici lunghezze a due minuti dalla fine del periodo. Candotto corregge un errore di Bozzetto per il tentativo di riscossa dei toscani, ma la schiacciata di Anumba galvanizza Rimini e tutto il palazzo. Tripla di Bolpin, ma è di Anumba l’ultimo guizzo e il quarto termina 63-48. Bolpin da sotto il ferro apre il tempino, Meluzzi in penetrazione risponde e Scarponi allunga ulteriormente. Utomi da due ma la salita è ripidissima e le percentuali non aiutano. Rimini in fuga solitaria con il gioco da quattro di Scarponi. Bozzetto sale in doppia cifra, ma è notte fonda già alla metà del quarto quarto. Gli ultimi minuti servono solo per le statistiche e per le coreografie del pubblico di casa. Rimini vince 84-58 ribalta ampiamente la differenza canestri e si porta a quota diciotto in classifica con la San Giobbe ferma a quattordici.