Mei a Siena Tv: “Rimanere umili, come se per tutti fosse la prima stagione in serie B”
Settimana di transizione per la San Giobbe tra la prima e la seconda fase, tra la vittoria del girone A2, con conseguente accesso alla Final Eight di Coppa Italia e le nuove sfide con il gruppo A1. Primo impegno a Imola, poi subito uno stop per alcune positività riscontrate nel gruppo squadra di Alba e quindi partita del 24 marzo rinviata a data da destinarsi. Nel percorso di avvicinamento alla prima palla a due della seconda fase, intervista in collegamento video con ‘Planet Basket’, trasmissione targata Radio Siena Tv, per uno dei protagonisti della stagione di Chiusi, Nicola Mei. “Con Piombino era una partita da non sottovalutare, andava affrontata come abbiamo affrontato tutto il campionato. Sapevamo che loro venivano da un momento difficile e nonostante la posizione in classifica, poteva essere una di quelle occasioni in cui puoi incappare in situazioni complicate. Abbiamo affrontato la partita come se fosse vita o morte, c’è stato un bel divario iniziale poi loro si sono rifatti sotto nel terzo quarto grazie anche a migliori percentuali rispetto all’avvio. Abbiamo controllato e poi ampliato il gap portandoci a casa due punti che ci hanno permesso di salire al primo posto e conquistare l’accesso alla Final Eight. Un bel risultato sia per la squadra che per la società”.
“Non lo so – continua Mei, rispondendo alla domanda riguardo alla posizione attuale e alle previsioni di classifica a inizio anno. Ci sono sempre quelle squadre che magari hanno un buon organico, sono costruite per fare bene però sono composte da giocatori che si devono conoscere. Soprattutto nella prima parte l’amalgama è sempre un po’ difficile da trovare. Quest’anno, secondo me in particolar modo, tante squadre hanno adottato questa politica, ovvero cercare di prendere giocatori importanti e fare squadre competitive per provare il salto di categoria. Per come si era messa la situazione, con lo scontro diretto che dovevamo andare a ribaltare a San Miniato non era così scontato arrivare primi. Fortunatamente abbiamo vinto e anche se non siamo riusciti a ribaltare la differenza canestri, avevamo la partita con Piombino che poi si è rivelata fondamentale. Però il nostro approdo alla Final Eight deriva principalmente dalla vittoria con San Miniato”.
“Andiamo con tanto entusiasmo perché per tanti ragazzi sarà la prima esperienza. Fondamentale sarà affrontarla con la massima serenità, con la massima serietà e con il massimo impegno perché è un obiettivo importante – spiega Mei, approfondendo sulla Coppa. Sappiamo che potenzialmente potrebbero essere tre partite in tre giorni quindi dovremo stare attenti anche al recupero e al dosaggio delle forze secondo come andranno le partite. In ogni caso, adesso, noi dobbiamo focalizzarci sulla seconda fase e alla partita di Imola. Poi partita dopo partita inizieremo a pensare alla Final Eight”.
Infine una chiusura su quelle che sono le aspettative da qui alla fine della stagione. “Noi rimaniamo molto con i piedi per terra – conclude Mei. Quello che secondo me ha fatto la differenza, nonostante la squadra sia di grande livello, è il fatto di essere stati sempre umili come fossimo alla prima stagione in serie B. Lavoriamo in maniera estenuante e ringraziamo il fatto di poter fare una cosa che, con la situazione sanitaria attuale, in molti non possono permettersi di fare”.