Grande risultato per i Bulls che dopo aver approcciato male, rimontano e battono Ravenna al PalaCosta ottenendo due punti preziosi. A parlare in conferenza stampa post gara, il capo allenatore biancorosso Nicolas Zanco.

“Siamo stati bravi a reagire trovando risorse dalla panchina dopo lo svantaggio iniziale. Il piano partita non ha funzionato a dovere in partenza, sui tiri da tre punti abbiamo rischiato un po’ troppo, poi nell’arco della partita le percentuali di Ravenna si sono abbassate e la nostra difesa ha aumentato l’intensità. Complimenti a tutta la panchina e ai ragazzi più giovani perché sono stati loro a suonare la carica. Al rientro dall’intervallo poi anche i giocatori più esperti hanno dato il loro contributo e i canestri di Renzi ci hanno dato il vantaggio che siamo stati bravi a mantenere. All’inizio una serata positiva al tiro soprattutto per Gravaghi che è un giocatore che stiamo scoprendo e che si sta meritando sempre più minutaggi, poi anche alcune scelte della difesa di Ravenna ci hanno concesso alcuni tiri aperti e siamo stati bravi a farci trovare pronti. Nel secondo tempo ma anche alla fine del primo Ravenna ha iniziato a sbagliare, si sono innervositi e hanno forzato i tiri. Con la poca circolazione di palla che hanno avuto nei secondi venti minuti, i tiri erano bilanciati a rimbalzo e quindi siamo riusciti a dominare l’area. Potevamo sfruttare un po’ di più i mismatch dentro l’area e abbiamo accettato troppo di tirare da tre. Oggi è andata bene e ci portiamo a casa i due punti in altre circostanze dovremo crescere e essere più maturi. Nei momenti cruciali della partita i lunghi sono la nostra chiave”.

Tra i protagonisti, se non il protagonista assoluto, Francesco Gravaghi autore di una prova maiuscola condita da sei triple realizzate su sette tentate.

“Abbiamo dato tutto in campo. era una partita importante perché arrivavamo da un paio di prestazioni che non ci erano piaciute tanto. al termine della partita casalinga con Sant’Antimo ci siamo guardati e abbiamo detto: “dobbiamo cambiare qualcosa. ritrovare la rotta giusta, essere più duri e più decisi in attacco”. la reazione è arrivata e il risultato di Ravenna lo testimonia. abbiamo tenuto il punteggio dei nostri avversari, in casa loro, sotto ai settanta punti e mi sembra una grande prova. la mia prestazione? non è nulla. è solo il frutto del lavoro che facciamo giorno dopo giorno in palestra. siamo contenti della vittoria ma adesso pensiamo a domenica. torniamo a giocare nel nostro palazzetto, siamo pronti e non vediamo l’ora di giocare per proseguire su questa strada”.