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San Giobbe di nuovo in casa. All’Estra Forum arriva Forlì

Avvicinamento alla ventiquattresima giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West nella quale la San Giobbe sfiderà, domenica 5 marzo alle ore 17.00 all’Estra Forum di Chiusi, la Unieuro Forlì degli ex Pollone e Fabrizi. Sarà il quarto incontro della storia tra le due società; al momento la squadra romagnola è in vantaggio per due vittorie a una, la seconda delle quali arrivata nella sfida di andata di questo torneo. Alla Unieuro Arena il risultato finale fu 86-76 per i padroni di casa. Dopo il ritiro di Ferrara, (ratificato nella giornata di venerdì 3 marzo) questa sarà la penultima partita per i lacustri nella prima fase. Il match potrebbe avere un’importanza chiave per il futuro dei biancorossi toscani che, in caso di vittoria e di contemporaneo stop di Mantova e Chieti, potrebbero staccare il pass per il girone bianco (quello con salvezza garantita e lotta per gli ultimi quattro posti ai playoff). La partita, arbitrata dai signori Salustri di Roma (Rm), Maschio di Firenze (Fi) e Longobucco di Ciampino (Rm), sarà visibile con abbonamento su LNP Pass e in chiaro su E’Tv Rete7 per gli abitanti dell’Emilia-Romagna. A presentare il match il capo allenatore dell’Umana San Giobbe, Giovanni Bassi.

Domenica scorsa una partita di rincorsa per oltre tre quarti, poi la svolta. Fondamentale però aver preso i due punti. “A mantova due punti fondamentali per la nostra stagione, arrivati con grande sofferenza e dopo essere stati messi alle corde. Siamo rimasti in gara, non siamo affondati nei momenti di difficoltà e negli ultimi minuti, con orgoglio e voglia di reagire, abbiamo portato a casa la posta in palio”.

Adesso il rush finale, con all’orizzonte una partita difficile quanto affascinante.
“La nostra volontà è il nono posto, che tradotto significa restare fuori dal girone salvezza. Siamo padroni del nostro destino ma abbiamo di fronte una partita di alto livello, contro una squadra forte e che sta meritando il primo posto in classifica. Forlì è una squadra fisica, profonda, con un grande allenatore; tutti i presupposti per provare a superarci”.

Ufficializzato il nuovo acquisto Ikangi. Domenica ci sarà? 
“Domenica giocherà. È arrivato la settimana scorsa ma stava recuperando da un infortunio e doveva ritrovare la condizione. Non è ovviamente al cento per cento ma farà parte dei convocati. Vedremo il contributo che potrà dare, ma l’assenza di Martini ci ha portato a fare questa scelta”. 

Domenica scorsa Raffaelli ha tagliato il traguardo delle 100 presenze con la San Giobbe, numero importante.
“Lorenzo è un ragazzo serio, portato troppo poco come esempio, a mio parere. Si presenta ogni giorno con la stessa voglia, si mette la maglia, fa il suo lavoro e lo fa bene. Pensa pallacanestro ventiquattro ore su ventiquattro, senza proclami, senza clamori. Questo tipo di persone vengono sottolineate troppo poco e sono contento che possa avere questo tipo di vetrina”.

Come contro Pistoia, con Forlì, servirà la partita perfetta? “Come temi siamo sulla stessa lunghezza d’onda rispetto alla settimana che ha portato alla sfida con Pistoia. Umili, piedi per terra, perché l’avversario è veramente di livello. Proveremo ad alzare l’asticella, ce la metteremo tutta e sono convinto che i ragazzi giocheranno quaranta minuti di grande intensità. Vedremo se sarà sufficiente, perché contro questo tipo di squadre non sempre basta giocare bene. Farlo serve a stare in partita, se ci riusciremo il nostro compito dovrà essere quello di mettere pressione Forlì nei minuti finali”.

Che tipo di squadra è la prossima avversaria della San Giobbe? 
“Forlì è una squadra diversa da Pistoia, più fisica e più compatta. Oltre all’intensità servirà alzare anche il livello qualitativo. Avremo bisogno di ogni tipo di aiuto, in campo ma anche fuori con il tifo”.