San Giobbe di rimonta ma non basta. Cento vince 71-62
Sella Cento – Umana San Giobbe Basket 71-62 (18-10; 25-12; 12-21; 16-19)
Cento Mitchell 4, Mussini 26, Bruttini 9, Delfino 3, Kuuba, Palumbo 13, Bucciol, Toscano 5, Magni, Archie 5, Moreno 2, Ladurnier 4; Capo All. Mecacci, Primo Ass. Cotti
San Giobbe Tilghman 12, Lorenzoni, Dellosto 3, Visintin 6, Chapelli 2, Stefanini 13, Bozzetto 11, Jerkovic 6, Raffaelli 2, Jonats 7; Capo All. Bassi, Primo Ass. Zanco, Secondo Ass. Civinini
Arbitri Foti, Caforio, Rodia
Subito in campo il nuovo acquisto Visintin, nel quintetto atipico formato da Tilghman, Raffaelli, Jonats e Bozzetto. Proprio il numero dieci apre le danze siglando il primo vantaggio dei Bulls. Cento impatta e opera il sorpasso con due canestri in sequenza di Bruttini. Padroni di casa avanti di un possesso pieno e divario che si amplia agli otto punti a ridosso della metà del tempino. San Giobbe in affanno, Bassi chiama tempo. Bozzetto e Raffaelli in rapida successione destano dal torpore i toscani che si portano sul meno quattro con il tabellone che recita 12-8. Stabile ai quattro il vantaggio degli emiliani, poi altro break per il 18-10 alla prima sirena.
La San Giobbe prova a rosicchiare in avvio di secondo quarto e trova continuità con i canestri di Chapelli e Jerkovic ai quali si unisce Dellosto dalla lunga per il 20-17. Mussini ricaccia indietro di sei punti i Bulls e il parziale dal biancorosso ospite si tinge di biancorosso locale. Cento avanti 25-17 e Bassi costretto a fermare le operazioni. Stefanini tiene a galla i suoi con una tripla importante, ma gli emiliani non sono intenzionati a stare a contatto con gli avversari e con un break si portano sul più dieci a tre giri di lancette dalla pausa lunga. Si complica la posizione dei toscani con l’antisportivo di Stefanini che vale il 34-20. Black out totale dei Bulls: Cento scappa 40-20. Stefanini tampona con un canestro dalla media ma è Delfino a mettere il punto esclamativo al primo tempo con la tripla che chiude 43-22.
Le due squadre si rispondono colpo su colpo al rientro in campo, il che non favorisce di certo la San Giobbe ma testimonia un diverso approccio alla partita. Cento in difficoltà con una serie di falli in poche azioni e il bonus già esaurito a due minuti e quaranta dall’inizio delle ostilità. Jonats pesca il jolly da tre per il 47-30, Stefanini ne mette altri due. Una palla persa ingenua innesca il contropiede della Sella che spezza il parziale ospite. Avanti di diciassette Cento sembra aver ritrovato la capacità di amministrare dei primi venti minuti. Break di 0-5 firmato Jonats e Jerkovic, Bassi chiama tempo per far rifiatare i suoi. I Bulls difendono bene e rosicchiano ancora salendo meno dodici a quarantadue secondi dalla sirena. Mecacci chiama tempo. Ci prova la San Giobbe con Stefanini a fil di sirena ma il tiro si spegne sul ferro decretando la fine del quarto sul 55-43.
Tilghman fa proseguire il buon momento dell’Umana, ma sono troppi i palloni non concretizzati dai toscani che vedono Cento ancora sopra di dieci. Visintin in contropiede per il 55-47, ma i Bulls perdono pezzi e sono costretti a rinunciare a Jonats per falli. Cento non trova il bandolo della matassa, Tilghman colpisce ancora per il meno sei. Tripla pesantissima di Palumbo nel momento di estrema difficoltà dei locali. Bozzetto tiene viva la fiamma ma Toscano colpisce dalla lunga e riporta i suoi ai dieci di margine a cinque dalla fine. Bozzetto e Stefanini, San Giobbe meno sei a quattro e trenta dalla fine. Stefanini si inventa un canestro clamoroso in slalom, ma viene estromesso dalla partita per un fallo tecnico che complica nuovamente le velleità di rimonta dei toscani. La partita è comunque più viva che mai a due dalla sirena con il tabellone sul 65-60. Palumbo in lunetta fa uno su due e mette sei punti, Visintin in bello stile mette il canestro del 66-62 a quarantasette secondi dalla sirena. Bulls fermi al palo, Mussini trova la tripla che chiude il match. Cento vince 71-62.