L’Umana San Giobbe batte Nardò e centra la seconda vittoria consecutiva, chiudendo al meglio la prima fase del campionato. Un successo sofferto quanto prezioso, due punti che alimentano le speranze di salvezza a ridosso dell’inizio della fase a orologio che farà scontrare le compagini del girone rosso con quelle del verde. A parlare della partita e del momento il capo allenatore dei biancorossi, Giovanni Bassi.

“Una vittoria importantissima, con un po’ di fatica ma va bene così. Se siamo dove siamo è perché dobbiamo saper fare fatica, adesso. Due punti che ci mantengono in vita e che alimentano le speranze e che ci fanno guardare alla prossima fase a orologio non con tranquillità ma con fiducia. Era incredibilmente difficile, lo è ancora ma il momento è molto buono”.

Grande partita di Jerkovic e Dellosto, ma il premio di migliore in campo va a Stefanini. È il più grande “se” della stagione dei Bulls?

“Gabriele ha avuto tanti problemi fisici e li ha anche ora (infortunio alla spalla nella partita con Trieste). In teoria queste due ultime partite non le doveva giocare e invece è stato in campo. Per noi è un’arma offensiva importante, ma devo dire che tutti, durante l’anno sono cresciuti. Ragazzi anche molto giovani, forse chiamati a responsabilità più grosse di quelle che dovrebbero avere per il momento della loro carriera, ma che ci stanno provando. Tutti lavorano con grande serietà, Jerkovic e Dellosto per esempio ogni giorno provano ad alzare l’asticella. Prendiamo questi due punti con sofferenza e con fatica ma importantissimi”.

Ceron invece?

“Siamo undici e ruotare con un numero così alto è difficile. Oggi ho pensato che altri avessero qualcosa in più e ho fatto questo tipo di scelta”.

La fase a orologio arriva nel miglior momento possibile?

“Chiaramente arrivando ultimi nella fase a orologio incontreremo squadre fuori dalla nostra portata qua in casa che dovremo provare a battere e giocheremo tutti gli scontri diretti fuori casa. Questo ha detto il campionato fino ad adesso. Arriviamo con un po’ di benzina emotiva e soprattutto continuando a mettere pressione a Orzinuovi”.

Intervenuto ai microfoni biancorossi anche il capitano della San Giobbe, Davide Bozzetto.

“Partita importante perché dovevamo confermarci. Abbiamo iniziato un trend positivo da un mese a questa parte, abbiamo inserito un giocatore che ha portato energia e finalmente stiamo ottenendo risultati dopo tanti sacrifici. Sono contento per la squadra e per la società. Siamo pronti a lottare”.