Trapani fa visita alla San Giobbe nella terza giornata della fase promozione
Avvicinamento alla terza giornata del girone bianco della Serie A2 Old Wild West nella quale la San Giobbe sfiderà, domenica 16 aprile alle ore 18.00 all’EstraForum, la 2B Control Trapani. Sarà il secondo incontro della storia tra le due società dopo il precedente della Supercoppa di Serie A2 2021 nella quale ad imporsi fu la formazione lacustre per 63-58. Sia San Giobbe che Trapani hanno perso le prime due partite del girone bianco, ma sopratutto per la squadra di casa questo sarà un appuntamento cruciale per la stagione: vincere significherebbe continuare a sperare in una possibile qualificazione ai playoff, al contrario una sconfitta costerebbe la matematica estromissione. La partita, arbitrata dai signori Bartoli di Trieste (Ts), Tarascio di Priolo Gargallo (Sr) e Coraggio di Sora (Fr), sarà visibile con abbonamento su LNP Pass. A presentare il match il capo allenatore dell’Umana San Giobbe, Giovanni Bassi.
La parola d’ordine da usare in questo finale di stagione è orgoglio? “L’unica cosa che abbiamo da chiedere credo sia mettere orgoglio, passione e attaccamento. La matematica non ci condanna ma è molto complicato. Quella con Trapani è una partita da giocare con attenzione, che deve darci risposte e nella quale dobbiamo mettere un carattere diverso provando a giocare insieme, come una squadra, cosa che ci sta mancando molto”.
Sia con Agrigento che con Latina è mancata la continuità all’interno della partita? “Tutta la stagione è stata contraddistinta da viaggi nelle montagne russe. Per quanto riguarda il rendimento non c’è grande capacità nei momenti difficili di stringerci e di fare veramente tutti insieme le piccole cose. Questo porta, anche nelle giornate migliori, a fare degli errori che costano le partite. Tutte le sconfitte sono arrivate con punteggi vicini, eccetto qualche occasione; credo non sia un caso e che manchi una connessione tra di noi”.
Che tipo di squadra è Trapani? “Trapani è arrivata al girone bianco in buona forma. Forse hanno pagato mentalmente l’addio di Stumbris che probabilmente ha tolto un po’ di equilibrio. Nella prima fase hanno giocato una buona pallacanestro, molto solida e molto concreta, in più sono allenati da un coach di grande esperienza. Detto questo sono comunque ancora in corsa per un posto ai playoff e arrivando da due sconfitte brutte verranno qui con il coltello tra i denti per cercare di riprendere il cammino”.
Cosa dovrà fare la San Giobbe? “Noi dovremo essere soldi difensivamente e provare a competere a rimbalzo perché in queste ultime due partite siamo stati spazzati via. Quindi cercare di controllare il tabellone e il numero delle palle perse, altro aspetto che spesso ci condanna”.