
Ultima prima della sosta: San Giobbe sfida Luiss Roma
Trentaduesima giornata del campionato di Serie B Nazionale 24/25 per la San Giobbe che, dopo lo stop esterno nel recupero di mercoledì 5 marzo con Ruvo di Puglia, tornerà a giocare in casa. La sfida contro Luiss Roma, con palla a due all’Estra Forum alle ore 18.00 di domenica 9 marzo, sarà il quinto confronto nella storia delle due società. Nei precedenti, compresa la partita di andata giocata nello scorso mese di novembre, i Bulls sono in vantaggio per tre vinte a una. Attualmente, l’unica sconfitta, è proprio la partita del girone di andata in cui i capitolini si imposero per 79-78 dopo un tempo supplementare. La gara sarà arbitrata dai signori Valletta e Marianetti. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.
Alla vigilia dell’ultima partita del ciclo terribile con squadre forti e blasonate. Arriva la Luiss Roma in un periodo in cui abbiamo viaggiato tanto e giocato tanto però c’è la voglia di chiudere nel miglior modo possibile queste queste due settimane.
Assolutamente sì. I ragazzi comunque sanno che, nonostante le due non ottime prestazioni nelle ultime due gare, c’è tanta voglia di rivalsa e c’è voglia di tornare davanti al nostro pubblico e di far rivedere quello che di buono abbiamo fatto vedere negli ultimi mesi, fino alla partita con Gema. È chiaro che, quando si giocano così tante partite ravvicinate, con questo tipo di dispendio fisico e mentale, c’è bisogno chiaramente di essere concentrati, seri, essere uomini e riuscire a trovare anche in un quarto d’ora, in dieci minuti, in mezz’ora di allenamento, la concentrazione per mettere dentro più benzina possibile per la preparazione di una partita contro una squadra come la Luiss, che ha un sistema solido, che che ha costruito in tanti anni di lavoro. Una squadra che gioca quasi a memoria a livello offensivo, che ha dei punti di riferimento importanti con giocatori che hanno giocato sia in categorie superiori sia che hanno già vinto la Serie B due anni fa. Quindi una squadra di tutto rispetto, che sa soffrire, che sa vincere le partite punto a punto. E lo ha fatto veramente tante volte in questa stagione. In primis dobbiamo essere pronti a fare una gara solida e soprattutto una gara nella quale non dovremo avere pause a livello mentale per tutti i quaranta minuti. La Luiss è la squadra migliore del campionato nell’approfittare di qualsiasi momento di debolezza degli avversari.
A proposito di partite punto a punto, una di queste è stata la partita di andata con un finale se vogliamo anche beffardo nei nostri confronti. Giocammo bene e meritavamo forse di uscire dal palazzetto di Roma con due punti. Possiamo aspettarci una partita sulla falsariga di quella di andata?
Era stata una partita preparata bene, chiaramente con tempo perché c’era stata una settimana intera e per il sistema offensivo della Luiss sicuramente qualche giorno in più faceva comodo anche in questo caso. Però al netto di quello è stata una partita punto a punto, una partita che la Luiss ha gestito bene nel primo tempo, nel quale ha giocato meglio di noi. Nel secondo tempo si sono invertite completamente le facce e poi nel finale rocambolesco abbiamo sbagliato un canestro per chiudere la partita con Ceparano. Al supplementare è stato bravissimo Pasqualin a prendersi la squadra in mano e a portare la Luiss alla vittoria, che poi alla fine nel supplementare è stata anche meritata. Ma è lecito aspettarsi una partita sicuramente simile da un punto di vista di fisicità e di nervosismo. Poi i risultati dipendono anche dalla giornata al tiro migliore o peggiore. Noi dobbiamo stare nelle nostre regole, dobbiamo avere quella solidità difensiva che ci è mancata nelle ultime due gare. Dobbiamo smettere di subire novanta punti perché a quei tipi di punteggi poi è difficile vincere o quantomeno le vittorie non sono più nelle tue mani. Quindi dobbiamo, se vogliamo essere padroni del nostro destino, tenere i nostri avversari intorno ai settanta punti. La media con cui si vincono più o meno le partite in questa categoria. Se ce la faremo, sono sicuro che potremo dire la nostra. C’è tanta voglia di dire la nostra in questa partita.
Ovviamente più recupero che preparazione a questa partita, visti i pochi giorni e la compressione in questa settimana. Come sa la squadra e come si arriva a questo appuntamento?
La squadra, come ho detto anche dopo Ruvo, sta attraversando forse il peggior momento di forma da inizio stagione ad oggi, perché abbiamo avuto qualche qualche problemino fisico, qualche acciacco, qualche infortunio. Stanno tutti stringendo i denti. Stanno cercando di essere presenti per gli allenamenti e per le partite perché ci tengono. Dobbiamo veramente stringere i denti e fare un ulteriore miracolo per la partita di domenica sapendo di avere comunque una settimana di recupero con la pausa della Coppa Italia e poi torneremo finalmente a giocare una volta sola settimana. Quindi ci sarà tutto il tempo per recuperare le energie. Per domenica ci saremo tutti, dovremo fare il massimo e tirare fuori anche questa volta non dico il coniglio dal cilindro, però gettare il cuore oltre l’ostacolo. Andare oltre questo tipo di fastidi, questo tipo di difficoltà, questo tipo di calo fisico o mentale che si può avere magari giocando così tante partite. Però la voglia di rivincita, l’orgoglio e la possibilità di giocare comunque davanti al nostro pubblico ci deve dare quella spinta per trovare energie e portare a casa due punti che per noi vorrebbero dire innanzitutto la salvezza matematica con sei giornate d’anticipo e poi una buona spallata anche per la zona play-in.
A proposito del pubblico domenica saranno al nostro fianco. Hanno fatto sentire e stanno continuando a far sentire la loro presenza e il loro calore potrebbero essere quella spinta in più.
Chiaramente sì, l’ho detto già dopo Ruvo mercoledì sera. Abbiamo veramente bisogno di tornare davanti ai nostri tifosi, di sentire il calore e la spinta del nostro pubblico. È il classico appello, che siano il maggior numero possibile da qualsiasi parte della Toscana o dall’Umbria. Abbiamo bisogno di tutto l’apporto dei nostri tifosi, perché possiamo sicuramente mettere due punti importanti in cascina per finire nel migliore dei modi questa stagione.