Seconda vittoria consecutiva per la San Giobbe che passa con ampio scarto a Scauri contro Cassino e consolida la posizione in classifica in attesa dei risultati di giornata. Partita mai in discussione con i Bulls in pieno controllo delle operazioni. Sugli scudi Chapelli, chiamato a sostituire l’infortunato Ceparano, che ha fornito una prestazione eccellente sia in difesa che in attacco risultando il miglior realizzatore della sfida. A parlarne, nella conferenza stampa post partita, il capo allenatore dei biancorossi Nicolas Zanco.

Vittoria di autorità a Scauri, punteggio largo, partita mai in discussione. Una grande prestazione.

Vittoria veramente bella perché abbiamo fatto una partita difensivamente di altissimo livello. Abbiamo lavorato molto in settimana, avevo chiesto ai ragazzi una prova di maturità a livello difensivo perché sapevamo cosa poteva giocarsi Cassino in questa partita e siamo stati molto bravi fin dall’inizio a spegnere l’entusiasmo e a cercare di mettere il corpo in ogni situazione. Un plauso chiaramente va a Chapelli che ha fatto una difesa clamorosa per tutta la partita, oltre ad aver trovato una giornata molto positiva in attacco, vista anche l’assenza di Ceparano. Ci tengo anche a ringraziare i nostri tifosi che sono venuti fin qui. Non era scontato e voglio fare un plauso e dedicare questo successo a Vittorio, un ragazzo della nostra Under 13 che pure in stampelle, ha fatto tutta questa strada.

Non era banale uno scarto così ampio contro una squadra che oggi si giocava tanto della sua stagione. Una vittoria che dà sicuramente due punti, ma che inverte anche un po una tendenza di gioco non brillantissima.

Come dicevo, siamo partiti dalla difesa e da lì abbiamo corso molto in contropiede arrivando a canestri facili al ferro. Poi forse, nei primi minuti ci siamo accontentati un po’ troppo, iniziando tirare da tre punti invece che cercare i vantaggi interni che potevamo avere con Renzi. Anche perché Cassino è partita con le marcature invertite. A lungo andare la voglia di giocare insieme, di passarci la palla, ha fatto sì che in attacco ritrovassimo quella fiducia anche al tiro. Nel primo tempo, nonostante le percentuali il 25% da tre punti, avevamo comunque costruito un vantaggio sia dando la palla dentro, sia giocando anche in maniera sporca in certi momenti, prendendo falli, tirando tiri liberi. Nel secondo tempo siamo stati bravi a tenere la stessa intensità difensiva e a non permettere mai a Cassino di tornare sotto i quindici punti di scarto.

Ceparano ha provato a stringere i denti, ma non ce l’ha fatta. Poi qualche altro acciacco durante la partita. Come sta la squadra?

Ceparano ha subito una brutta scavigliata mercoledì. Ha cercato in tutti i modi di essere della partita ma non ce l’ha fatta. Criconia durante la partita ha preso un colpo ad un dito e adesso valuteremo in settimana. Ius doveva rientrare ma sentiva la febbre. In ogni caso la squadra adesso sta bene, ma soprattutto ha ritrovato quell’energia, quell’entusiasmo che avevamo un po’ perso, forse per stanchezza, forse per mentalità. Ad oggi questa è una squadra che oltre ad essere classificata, vuole provare veramente a fare qualcosa di importante per questa stagione.